‘In ogni fanciullo esiste una meravigliosa profondità: basta non turbarla e non appiattirla’

R. Schumann

Prima dell’amore per la Musica nasce in me l’amore per la Poesia, anche grazie a mio padre, che mi ha introdotto fin da piccolissima alla conoscenza di opere letterarie e poetiche. Già da allora la fascinazione dei suoni che da esse  sprigionavano esercitava su di me un grande ascendente, introducendomi gradualmente all’arte dell’ascolto e del silenzio, che grande spazio avrà poi in tutta la mia vita. A nove anni ho iniziato lo studio del pianoforte,  fin da subito fonte di grande gioia. In quegli anni, seppur bambina, accompagnavo la corale di Renzo Vaccari, il mio primo insegnante di pianoforte; già da allora  realizzai quanto fare musica con altri e accompagnare voci e strumenti mi desse piacere. Al Liceo poi è nata la passione per la Letteratura tedesca e i Lieder, dove il binomio Poesia e Musica trovava la sua piena realizzazione.

Tutto il corso dei miei studi e la mia vita professionale traggono origine e direzione nella realizzazione di queste passioni.

A 20 anni mi diplomo in pianoforte nel Conservatorio della mia città, Perugia, con la guida del Maestro Alberto Ciammarughi e, successivamente, Riccardo Marini, con il massimo dei voti e la gioia di poter suonare con l’orchestra del mio Conservatorio; in seguito  prenderò anche il Diploma accademico di II livello con la guida del Maestro Costantino Mastroprimiano con il massimo dei voti e la Lode in musica da camera con pianoforte, discutendo una tesi sul I libro della  Winterreise di F.P. Schubert ed eseguendo i primi 12 Lieder del ciclo con l’amato amico e tenore David Sotgiu, mio compagno in tanti concerti di Opera e musica vocale da camera.

Alla passione per la voce faranno seguito: la frequenza del corso per Maestri sostituti con Sergio Magli, direttore di palcoscenico del Teatro San Carlo, seguito presso il Teatro Mancinelli di Orvieto; Il Corso di Liederistica tenuto dai maestri Elio ed Erik Battaglia e, soprattutto, gli anni di approfondimento del repertorio liederistico di Schumann, Brahms e Wolf con il musicologo e pianista Guido Salvetti e la soprano Stelia Doz. Innumerevoli anche le masterclass di canto che ho accompagnato, fra le quali quelle con  Carmen Gonzales, Sergio Pezzetti, Enzo Tei, Marie-Thérèse Boiton-Rivoli e Max van Egmond. Anche gli anni di collaborazione pianistica con il Pan Opera Festival, il prezioso Festival operistico indipendente di Panicale (PG) mi permettono di acquisire esperienza come Maestro sostituto e conoscenza di molte Opere fra le quali: Don Giovanni e L’Impresario teatrale di W.A. Mozart, L’Elisir d’amore di G. Donizetti, il Signor Bruschino, L’occasione fa il ladro, La cambiale di matrimonio di G. Rossini, Prima la musica poi le parole di A. Salieri, La serva padrona di G.B. Pergolesi, Il filosofo di campagna di B. Galuppi, Mozart e Salieri di R. Korsakov. La sete di conoscenza e curiosità musicale mi hanno spinto  a lavorare per molti anni al Conservatorio di musica di Perugia come accompagnatrice pianistica (dove tuttora ricopro questo incarico), dandomi la possibilità di ampliare la conoscenza del repertorio non solo vocale, ma soprattutto strumentale, curando la preparazione di esami e tesi di laurea  per i corsi di  violino, viola, violoncello, contrabbasso, tromba, trombone, corno, clarinetto, percussioni, oboe, sassofono e flauto.

Germania, Francia, Svizzera, Spagna,  America, New York e molti magnifici posti in Italia sono alcuni dei Paesi dove ho suonato e ho inciso CD per la casa discografica Tactus (integrale delle melodie da camera di Spontini), Brilliant Classics (Petite Messe solennelle di  G. Rossini), PH Music Worx (musica contemporanea con quartetto di percussioni) e la casa editrice ETS con un CD allegato al libro di Guido Salvetti I Canti dell’ ultimo Schumann, dove ho curato l’incisione di alcuni degli ultimi Lieder schumanniani con la soprano Myung Jae Kho e la scrittura di un saggio musicologico sui Lieder del compositore dedicati alla poetessa bambina Elisabeth Kulmann. Fra i miei progetti futuri,  far conoscere l’integrale dei Lieder di una delle più grandi compositrici della storia della musica: la pianista Clara Wieck Schumann, una donna  esempio di forza, tenacia, purezza, profondità, fragilità e coraggio.

La musica è diventata il mio lavoro, ma è sempre stata mezzo di ricerca interiore. Ecco perché ad essa si sono affiancati negli anni anche altri campi di ricerca, come la Musicoterapia, lo studio della Fenomenologia musicale con la pianista svizzera Christa Bützberger, il metodo Feldenkreis per musicisti con Antonia Sfrangeu, la pratica della meditazione e dello yoga.

Il mio lavoro di musicista nasce da una forte esigenza di condivisione della bellezza musicale e trova la sua piena realizzazione nella trasmissione dal vivo del capolavoro che il compositore ha creato, nella piena e gioiosa consapevolezza di poter essere in quel preciso momento lo strumento che rende possibile la sua esistenza.